👩🏼‍🎓  Sistema scolastico spagnolo VS italiano

Se stai considerando l’idea di trasferirti in Spagna, o semplicemente ti interessa conoscere come funziona l’istruzione in un altro paese europeo, è utile avere un quadro chiaro del sistema scolastico spagnolo. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche principali dell’educazione in Spagna e tracceremo alcune differenze e somiglianze con il sistema scolastico italiano.

Sistema scolastico spagnolo: Schema generale

In Spagna, l’istruzione è obbligatoria dai 6 ai 16 anni e si articola principalmente in tre fasi:

  1. Educación Primaria (Scuola Primaria): da 6 a 12 anni
  2. Educación Secundaria Obligatoria (ESO): da 12 a 16 anni
  3. Bachillerato o Formación Profesional (Istruzione Post-obbligatoria): da 16 a 18 anni

Dopo il Bachillerato, gli studenti possono scegliere di frequentare l’università o altri corsi di formazione superiore.

ESO (Educación secundaria obligatoria)

L’ESO è l’equivalente della scuola secondaria di primo grado e di parte della secondaria di secondo grado in Italia. Si tratta di un periodo di quattro anni, alla fine del quale gli studenti ricevono un diploma che permette loro di accedere al Bachillerato o ai corsi di Formación Profesional (Formazione Professionale).

Scuole in Spagna

In Spagna, come in Italia, esistono scuole pubbliche, private e semi-private (conosciute come “concertadas”, finanziata in parte dallo stato e in parte dalle rette). La qualità dell’istruzione varia, ma in generale le scuole pubbliche godono di un buon standard educativo.

Orari scolastici: Una differenza significativa

Un aspetto che distingue nettamente il sistema scolastico spagnolo da quello italiano è l’orario scolastico. Mentre in Italia è ancora comune in alcune regioni avere scuole aperte anche il sabato mattina, in Spagna le lezioni si svolgono solitamente dal lunedì al venerdì, lasciando il fine settimana (sabato e domenica) libero. Questa differenza può avere un impatto significativo sullo stile di vita delle famiglie e sull’organizzazione delle attività extrascolastiche. Quindi, se stai pensando di trasferirti in Spagna, questo è un fattore da considerare nel pianificare la routine familiare.

Sistema scolastico spagnolo e italiano a confronto

Età scolastica e fasi: Inclusi asilo e università

  • Italia:
    • Asilo Nido (0-3 anni)
    • Scuola d’Infanzia o Asilo (3-6 anni)
    • Scuola Primaria (6-11 anni)
    • Scuola Secondaria di Primo Grado (11-14 anni)
    • Scuola Secondaria di Secondo Grado (14-19 anni)
    • Università (di solito dai 19 anni in poi, variabile in base al corso di studi)
  • Spagna:
    • Educación Infantil o Preescolar (0-6 anni)
    • Educación Primaria (6-12 anni)
    • ESO (Educación Secundaria Obligatoria) (12-16 anni)
    • Bachillerato o Formación Profesional (16-18 anni)
    • Università (di solito dai 18 anni in poi, variabile in base al corso di studi)

In entrambi i paesi, l’istruzione prescolare non è obbligatoria, ma è molto comune e fortemente incentivata. Dopo la fase dell’istruzione obbligatoria, gli studenti possono proseguire con studi universitari o altri percorsi di formazione superiore.


Attenzione al “Falso Amico”: Asilo

Quando si parla di sistemi scolastici in differenti lingue e culture, è fondamentale fare attenzione ai “falsi amici”, cioè parole che sembrano simili in due lingue ma che hanno significati diversi. Un esempio eclatante è la parola “asilo”.

In Italia, con “asilo” si fa generalmente riferimento all’asilo nido per i bambini fino a 3 anni e alla scuola d’infanzia per i bambini dai 3 ai 6 anni. Si tratta di istituzioni educative per i più piccoli, dove iniziano il loro percorso di socializzazione e apprendimento.

In Spagna, invece, il termine “asilo” è spesso associato agli “asilos de ancianos”, che sono strutture residenziali o diurne destinate alle persone della terza età. Non ha quindi nulla a che fare con l’educazione infantile. Per i bambini in età prescolare, il termine utilizzato è “Educación Infantil” o “Preescolar”.

Questo falso amico può creare confusione soprattutto per chi sta pianificando un trasferimento da un paese all’altro e si trova a dover navigare tra i vari servizi educativi o assistenziali disponibili. Pertanto, è buona norma accertarsi sempre del contesto in cui una parola viene utilizzata, per evitare malintesi e non ritrovarci ad iscrivere nostro figlio di due anni in uno ospizio!

Esami di stato

  • Italia: Esami al termine della Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado
  • Spagna: Non esistono esami di stato alla fine dell’ESO, ma si svolgono esami per accedere all’università dopo il Bachillerato

Sistema di valutazione

Entrambi i paesi utilizzano un sistema di valutazione numerico, ma le scale sono leggermente diverse.

Lingue straniere

Nel sistema scolastico spagnolo, l’apprendimento di una seconda lingua (spesso l’inglese) inizia generalmente prima rispetto al sistema italiano.

Conclusioni

Sebbene ci siano delle differenze tra il sistema scolastico spagnolo e quello italiano, entrambi sono parte del più ampio sistema educativo europeo e condividono molti degli stessi obiettivi e metodi. Speriamo che questa panoramica ti sia stata utile per comprendere meglio come funziona l’istruzione in Spagna.

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