Se sei un parlante nativo italiano e desideri imparare lo spagnolo, avrai sicuramente notato alcune similitudini tra le due lingue, ma anche delle differenze cruciali, specialmente quando si tratta di tempi verbali. Tra questi, il “preterito indefinido” e l’mperfecto” spagnolo possono risultare particolarmente sfidanti. Questo articolo mira a chiarire le differenze e le occasioni d’uso di questi due tempi verbali.
1. Preterito indefinido: Quando si usa?
Il “preterito indefinido” (o semplicemente “indefinido”) è un tempo del passato che viene utilizzato in spagnolo per esprimere azioni che sono avvenute in un momento specifico del passato e che sono state completate. Questo tempo è simile al passato remoto in italiano.
Esempio:
- Spagnolo: Ayer visitó Madrid. (Ieri ha visitato Madrid.)
- Italiano: Ieri visitò Madrid.
2. Preterito perfecto e imperfecto: Qual è la differenza?
Mentre il “preterito indefinido” esprime azioni concluse, l’imperfecto” è utilizzato per descrivere azioni passate che erano abituali o che non hanno un chiaro inizio o fine.
Esempio:
- Spagnolo: Cuando era niño, jugaba al fútbol todos los días. (Quando ero bambino, giocavo a calcio tutti i giorni.)
- Italiano: Quando ero bambino, giocavo a calcio tutti i giorni.
Il “preterito perfecto”, d’altra parte, è utilizzato per esprimere azioni che hanno un legame con il presente o che sono appena accadute.
Esempio:
- Spagnolo: Hoy he comido paella. (Oggi ho mangiato paella.)
- Italiano: Oggi ho mangiato paella.
3. Preterito imperfecto in italiano:
In italiano, il termine “imperfecto” si riferisce al passato prossimo, un tempo verbale che descrive azioni avvenute nel passato e che hanno un legame con il presente. Tuttavia, non va confuso con l’imperfecto” spagnolo, che ha un significato e un uso diversi, come descritto in precedenza.
4. “Preterire” significato:
Il termine “preterire” non esiste in italiano. È una possibile storpiatura del termine “preterito”, che si riferisce a un tempo verbale del passato. Nel contesto spagnolo, “preterito” è il termine generico utilizzato per descrivere i tempi verbali del passato come il “preterito indefinido” e l’imperfecto”.
Conclusione:
Imparare la differenza tra il “preterito indefinido” e l’imperfecto” spagnolo può inizialmente sembrare complicato per un italiano, ma con la pratica e la comprensione delle loro funzioni, diventerà certamente più semplice. Ricorda sempre di fare riferimento a esempi e contesti specifici per avere una visione chiara della loro applicazione. Buono studio!
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