Dal 2012 al 2017, la gallina Rosita è diventata un’icona come testimonial delle campagne pubblicitarie di Mulino Bianco. L’immagine rassicurante che incarna, evidenziando la produzione alimentare basata su ingredienti naturali e genuini, ha riuscito a diffondere efficacemente il messaggio della compagnia, nonostante fosse…

La gallina Rosita e la sua vita nel mulino

Rosita Gallina, rappresenta una gallina livornese bianca, conosciuta globalmente per essere una delle migliori razze di galline ovaiole esistenti. Ha condiviso il palco negli spot del Mulino Bianco con il noto testimonial Antonio Banderas, che interpretava un rassicurante mugnaio. Rosita, presentata come una produttrice di uova fresche e partner del mugnaio, era spesso rappresentata nei posti più impensabili, confermando l’immagine di una “casa” e di un “ambiente familiare idilliaco”.

La gallina di Banderas Rosita, “va in pensione”

Nel settembre del 2017, dopo quasi 5 anni di carriera, Rosita si è ritirata dalle scene, sostituita da due attori italiani: Giorgio Pasotti e Nicole Grimaudo. Tuttavia, l’impatto di Rosita come animale domestico e da compagnia ha sensibilizzato milioni di italiani sull’importanza delle galline per la fornitura quotidiana di uova fresche e genuine.

Speriamo che nei prossimi anni, anche in Italia, ci sia un crescente interesse per i piccoli pollai domestici da giardino, riducendo così la presenza di allevamenti intensivi, dove la dignità di questi magnifici e intelligenti animali viene completamente ignorata.

Gli animalisti si strappano le vesti per la gallina Rosita, ma la gallina del Mulino Bianco è solo un robot.

La gallina Rosita è di razza livornese, diventa il fulcro della più recente campagna pubblicitaria di Mulino Bianco, condividendo il palcoscenico con Antonio Banderas, la star di Hollywood. Tuttavia, Rosita non sventola le ali o si comporta come un tipico pollo, invece sembra piuttosto a suo agio a chiacchierare con l’attore di fama mondiale che è impegnato a macinare grano e preparare biscotti.

¡La gallina di Banderas era un robot!

Questa particolare pubblicità, secondo quanto riferito da La Stampa, ha attirato l’attenzione dell’Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente). La critica dell’associazione verso l’insolito comportamento di Rosita è stata pubblicata sul sito dell’organizzazione: “Il pollo mostra movimenti innaturali”, prosegue suggerendo che potrebbe essere dovuto a “elevato stress causato dal legare le zampe”. Tuttavia, questa è solo una delle supposizioni più ottimistiche, poiché l’animale potrebbe comportarsi in modo innaturale a causa di “sostanze stimolanti o tranquillanti”. Alla fine, la realtà si rivela meno inquietante: La gallina de badenras, Rosita è infatti un robot, simile a quelli visti nei film o nei parchi a tema. Per aggiungere un ulteriore livello di consolazione, La Stampa sottolinea che da due anni Barilla utilizza solo uova da galline allevate a terra per i suoi marchi Le Emiliane, Mulino Bianco e Pavesi, il che significa che gli uccelli vengono allevati liberi in strutture di uno o più piani.

Dichiarazioni del Presidente AIDAA

Il Presidente nazionale di AIDAA, Lorenzo Croce, successivamente ha condiviso un post sul blog dell’associazione in cui riconosce l’errore, ma sottolinea che l’articolo in questione è stato rimosso il “31 gennaio 2014, quindi non pochi giorni fa come erroneamente riportato dalla giornalista, ma quasi dieci mesi fa”.

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