Candelaria

L’Heritage Guanche sopravvive a Candelaria, Tenerife

Nel sud-est di Tenerife, a circa 20 chilometri da Santa Cruz de Tenerife, l’eredità guanche è ancora tangibile. Gli aborigeni dell’isola sono molto presenti tra gli abitanti di Candelaria, un comune costiero con radici religiose profonde, dove è stata scoperta la statua della Vergine di Candelaria (La Morenita), patrona delle Canarie.

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Ogni anno, migliaia di pellegrini si recano a Candelaria per onorare la Vergine e godere delle attrattive turistiche di questa città ricca di patrimonio culturale. Inoltre, visitare Candelaria è sinonimo di spiagge di sabbia nera e grotte naturali che conferiscono al paesaggio un fascino unico.

Terra dei Guanche

Candelaria è il luogo di Tenerife dove è ancora possibile percepire le origini guanche dell’isola. Secondo la leggenda, furono due pastori guanche a trovare la scultura in legno scuro della Vergine di Candelaria mentre cercavano riparo da una tempesta in una grotta naturale.

Oggi, Candelaria continua a celebrare la tradizionale “Cerimonia Guanche”, risalente al XVIII secolo. I partecipanti, alcuni discendenti dei guanche di Candelaria, indossano i loro abiti tradizionali e rievocano la scoperta della Vergine e il miracolo successivo. È una grande festa!

Inoltre, il monumento più famoso del paese è una scultura in omaggio ai nove menceyes di Tenerife, gli antichi re guanche.

Le ceramiste di Candelaria

Un altro grande segno distintivo di Candelaria sono le sue storiche ceramiste. Queste artigiane non conoscevano il tornio e hanno sviluppato una tecnica di pari qualità, realizzando i loro vasi con le proprie mani. Il metodo era tramandato da madri a figlie e il processo era molto laborioso. Le donne raccoglievano l’argilla necessaria, la pulivano, la sminuzzavano e la trasformavano in argilla. Successivamente, modellavano, levigavano e decoravano le opere utilizzando strumenti di base.

L’ultima ceramista di Candelaria è morta nel 1980. Oggi l’attività continua, ma ha perso il suo contesto storico.

Cosa vedere a Candelaria

I Menceyes di Candelaria: il monumento più famoso di Candelaria è il complesso scultoreo che rappresenta i nove menceyes di Tenerife. Ogni statua rende omaggio a uno dei nove fratelli che furono gli ultimi re guanche.

Basilica di Nuestra Señora de la Candelaria: è il santuario della Vergine di Candelaria. È considerata Bene di Interesse Culturale, insieme al Convento domenicano e all’eremo di San Blas. La basilica occupa l’intera piazza della Patrona ed è il tempio più grande e importante di Candelaria.

Eremo di San Blas: è anche conosciuto come la Grotta di Achbinico. Si tratta della grotta naturale dove due pastori guanche trovarono l’immagine della Vergine. Oggi ospita una replica, poiché l’originale è andata perduta durante una tempesta.

Casa Cabildo: l’antica sede del Comune si trova nella piazza principale ed è un esempio molto rappresentativo dell’architettura tradizionale canaria. Centro ceramico “Casa de las Miquelas”: è una casa tradizionale restaurata per esporre esempi di ceramica popolare, spiegare i diversi usi e metodi di produzione e approfondire la tradizione ceramica di Candelaria. È possibile vedere le nuove generazioni di ceramiste praticare questa tecnica secolare.

Il Camino Viejo de Candelaria: si tratta di un antico sentiero che collegava Candelaria con comuni del nord come La Laguna o Santa Cruz. Ancora oggi si conservano tratti di secoli fa.

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