Tra le località di Garachico e Puerto de la Cruz, nel cuore del nord di Tenerife, sorge un importante centro commerciale noto come Icod de los Vinos. Questo affascinante luogo, conosciuto anche come la “città del drago”, offre ai visitatori un’esperienza unica tra storia, cultura e natura.

Icod de los Vinos è famosa per ospitare uno degli esseri viventi più antichi del pianeta, il Drago Millenario, un esemplare di albero che ha oltre 800 anni. Oltre a questo straordinario patrimonio naturale, Icod conserva un significativo patrimonio storico e artistico, dovuto in gran parte al suo importante ruolo commerciale nel corso della storia di Tenerife.

La città è cresciuta e si è sviluppata attorno alla produzione vinicola, diventando il centro più importante dell’isola per questo settore. Ancora oggi, la tradizione vitivinicola rimane un elemento fondamentale della cultura e dell’economia di Icod.

Oltre alla sua ricca storia, Icod offre anche viste mozzafiato sul Teide, il famoso vulcano di Tenerife. Il suo centro storico, caratterizzato da strette strade acciottolate, eremi e case tipiche delle Canarie, è stato dichiarato Bene di Interesse Culturale, rendendo la visita di questa località ancora più affascinante.

Tra le attrazioni imperdibili di Icod de los Vinos, oltre al già citato Drago Millenario, troviamo la Plaza Andrés de Lorenzo Cáceres, da cui è possibile godere di una vista spettacolare sull’albero millenario. La piazza ospita anche altri monumenti importanti, come la chiesa di San Marcos e un antico chiosco.

La chiesa di San Marcos merita una menzione speciale: secondo la leggenda, gli abitanti originali di Tenerife, i Guanche, trovarono un’immagine di San Marco sulla spiaggia di Icod. Quella che era inizialmente una piccola cappella per venerare il santo si è poi trasformata nella chiesa più importante della città, contenente importanti opere d’arte, tra cui un Cristo messicano realizzato con pasta di mais.

Il Museo Guanche, che mira a far conoscere la cultura e lo stile di vita dei Guanche, gli aborigeni delle Canarie, è un’altra attrazione imperdibile. Le riproduzioni a grandezza naturale consentono di capire come vivevano i primi abitanti di Tenerife e quali erano i loro principali riti funerari.

Per gli amanti della natura, la Cueva del Viento, il quinto tubo vulcanico più grande del mondo con i suoi 17 chilometri di lunghezza, offre una straordinaria testimonianza del potere della natura. Non meno interessante è il Museo del Platano, dedicato a uno dei prodotti più tipici della gastronomia di Tenerife, il banana delle Canarie.

Per concludere la visita, la Playa de San Marcos, con la sua forma a conchiglia, offre un’oasi di tranquillità a soli 3 chilometri dal centro storico di Icod. Dotata di tutti i servizi necessari, questa spiaggia è un luogo ideale per rilassarsi dopo una giornata alla scoperta delle meraviglie di Icod de los Vinos.